Banca dati delle buone pratiche dei metodi didattici

Titolo: Sentimenti, Valori: Un viaggio nel mondo dell'amicizia
Missione di buona pratica: L'insegnante utilizza una varietà di tecniche didattiche differenziate (centri di apprendimento, modello di Frayer, giochi di ruolo, ascolto di testi, gruppi di lavoro) per facilitare tutti gli studenti, in particolare quelli con difficoltà di apprendimento, nell'approfondire i contenuti del corso, svolgendo un ruolo attivo nel processo educativo e sviluppando ulteriormente il loro potenziale cognitivo.
Obiettivi specifici del BP:

Gli obiettivi specifici della Buona Pratica sono che gli alunni possano:

1. Sviluppare competenze linguistiche e comunicative;

2. Rafforzare le capacità di comprensione e analisi;

3. Promuovere abilità sociali e collaborative.

Anno: 2023
Durata dell'implementazione: da 4 ore a 1 mese.
Gruppo target: studenti dagli 8 ai 12 anni.
Sintesi:

La Buona Pratica descritta è uno scenario educativo destinato alla terza classe della scuola primaria, utilizzabile anche in classi di integrazione. È integrato nel corso di lingua greca, ma può essere utilizzato anche per insegnare competenze sociali.

Gli argomenti trattati includono la lettura di un brano da un libro letterario, in combinazione con le quattro abilità linguistiche: ascolto e comprensione orale, produzione orale, lettura e comprensione, produzione scritta.

È proposto che il processo educativo sia realizzato attraverso stazioni di apprendimento, con ciascuna stazione che presenta il libro Il Piccolo Principe in un modo narrativo diverso (libro, narrazione audio, animazione, dramma, canzoni e poesie), così che tutti gli studenti abbiano l’opportunità di partecipare al libro attraverso testi narrativi multimodali.

Passaggi da seguire:

1. Insegnamento del libro Il Piccolo Principe tramite istruzione differenziata e stazioni

2. di apprendimento, discussione sul tema dell'amicizia e brainstorming.

2. Ascolto del testo, questionario di comprensione, discussione di gruppo e presentazione alla classe.

3. Attività di comprensione della lettura, comprensione del vocabolario, uso di un dizionario elettronico e tecnologie per comprendere il vocabolario pertinente.

4. Gioco di ruolo e valutazione


Questa Buona Pratica può essere adattata a diversi contesti con modifiche che includono:

• Adattamenti metodologici: utilizzo di stazioni di apprendimento con tecniche narrative multimodali, adatte anche a discenti adulti o altri contenuti educativi con testi appropriati.

• Adattamenti ambientali: modifiche per contesti non formali o digitali, regolando materiali, orari e strategie di coinvolgimento, dando maggiore autonomia ai partecipanti.

• Adattamenti culturali: modifiche dei testi e materiali per rispecchiare il contesto culturale degli studenti, con esempi e riferimenti pertinenti per aumentare il coinvolgimento e la comprensione.

• Adattamenti per la dimensione della classe: modifiche dello scenario per diversi numeri di studenti, per garantire la partecipazione di tutti.

Requisiti di spazio:

La classe deve essere attrezzata con una lavagna interattiva, PC o laptop, altoparlanti, un proiettore, e possibilità di connettersi all'aula virtuale via internet, con una lavagna bianca.

Inoltre, la sala dovrebbe consentire l'implementazione del processo educativo con più stazioni di apprendimento, con ogni stazione di apprendimento che presenta il libro “Il Piccolo Principe” in un modo narrativo diverso.

Gli ostacoli sono stati rivelati?:

Durante il processo di implementazione dello scenario educativo possono sorgere diversi ostacoli e vincoli.

Alcuni di essi sono la disponibilità delle risorse (materiali e attrezzature, accesso alla tecnologia), la gestione del tempo (tempo in classe e tempo di preparazione), la diversità degli studenti (ritmi di apprendimento diversi e bisogni speciali), la competenza dell'educatore (formazione e abilità speciali, necessità di collaborare con altri educatori), i vincoli del programma di studi (allineamento del programma di studi e requisiti di valutazione), l'impegno degli studenti (i loro livelli di interesse ed eventuali problemi di gestione del comportamento) e il coinvolgimento dei genitori (il supporto richiesto a casa ed eventuali problemi di comunicazione).

Metodologia utilizzata: Differenciated instruction
Technology-based learning
Group/collaborative learning
Kinaesthetic learning
Risorse necessarie:

Le risorse necessarie per l'implementazione della Buona Pratica proposta sono un'aula adatta all'utilizzo del metodo delle diverse stazioni di apprendimento, il libro di letteratura “Il Piccolo Principe”, una lavagna interattiva, un computer o un portatile, altoparlanti, un proiettore, la connessione a e-class e a internet, fogli di lavoro, una lavagna e materiali cartacei.

Link: https://photodentro.edu.gr/ls/handle/8585/451?&locale=el
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