Banca dati delle buone pratiche dei metodi didattici

Titolo: Adattamento del Processo DivCap per Metodi Didattici Inclusivi in Corsi Diversi
Missione di buona pratica: Questa pratica ha l'obiettivo di fornire agli educatori un quadro pratico per identificare e affrontare le esigenze diversificate dei loro studenti, promuovendo un ambiente di apprendimento più inclusivo ed equo. Si concentra specificamente sull'adattamento del processo di analisi del progetto DivCap per creare “learner personas” e raccomandare metodologie didattiche inclusive per studenti con bisogni educativi speciali (SEN).
Obiettivi specifici del BP:

Garantire che tutti gli studenti possano raggiungere i propri obiettivi di apprendimento, sebbene alcuni possano incontrare difficoltà legate a problemi di attenzione, comprensione, ecc.

Anno: 2024
Durata dell'implementazione: Weeks
Gruppo target: Adult learners
Sintesi:

Questo documento presenta una buona pratica per il progetto Diverse Courses, adattando il processo di analisi del progetto DivCap per creare “learner personas” e raccomandare metodologie didattiche inclusive per aule con studenti SEN.

Step 1: Sviluppo di un Mini Case Study (Snapshot della Classe)

Obiettivo: Raccogliere dati sull'ambiente specifico della classe e sui bisogni degli studenti SEN. L'educatore può utilizzare le pratiche della raccolta Diverse Courses (WP2) per svolgere questo compito.

Focalizzazione: Osservare le dinamiche della classe, notare le interazioni tra studenti, le aree di difficoltà e eventuali strutture di supporto esistenti. È utile consultare il consulente del centro o colleghi che conoscono i bisogni degli studenti.

Step 2: Analisi della Classe utilizzando il Modello a 7 Stadi (adattato)

Servizio agli Studenti Diversi: identificare se ci sono studenti con bisogni diversi o SEN e i supporti offerti.

Gestione dei Servizi Interculturali: verificare se si ha ricevuto formazione per differenziare l'istruzione e rispondere alle esigenze di studenti diversi.

Ingresso di Studenti con SEN: includere risorse o protocolli per affrontare le esigenze emergenti.

Spostare l'obiettivo: Mentre il modello di DivCap si concentra sull'organizzazione, qui consideriamo queste fasi dalla prospettiva dell'educatore all'interno della sua classe. Inoltre, i termini “Diverse Learners” e “Learners with SEN” sono flessibili; pertanto, è possibile concentrarsi su qualsiasi “categoria di personas di apprendimento” desiderata: Bisogni e abilità di apprendimento, Motivazioni e obiettivi, Competenze tecniche e accesso.

Step 3: Raccomandazioni

  • Tempo di Attesa: Consentire più tempo di riflessione agli studenti prima di rispondere.
  • Lavoro di Gruppo: Creare gruppi eterogenei per favorire la collaborazione.
  • Modelli di Ruolo: Invitare professionisti di diverse discipline per ispirare gli studenti.

Considerazioni

Questo processo è iterativo. Man mano che si attuano i cambiamenti e si osservano le risposte degli studenti, è possibile perfezionare la comprensione e le raccomandazioni.

Il Toolkit del progetto Diverse Courses fornisce ulteriori risorse e supporto per la creazione di “Learner Personas” e la selezione di metodi didattici inclusivi appropriati.

Esigenze e disabilità dell'educatore: Sebbene questo processo si concentri sull'adattamento dei metodi per soddisfare le esigenze degli studenti, è importante ricordare che le classi inclusive richiedono anche di soddisfare le esigenze degli educatori.

Se gli educatori sono affetti da disabilità, la direzione della scuola può utilizzare il processo di analisi DivCap (adattato per concentrarsi sui bisogni degli educatori) per identificare le sfide e raccomandare aggiustamenti al carico di lavoro, all'organizzazione della classe o alle opportunità di sviluppo professionale per garantire un ambiente di supporto e responsabilizzazione per tutti.

Convalida e attuazione delle raccomandazioni: Gli educatori potrebbero aver bisogno di presentare le raccomandazioni per gli aggiustamenti (metodi didattici, allestimento delle classi, risorse aggiuntive) alla direzione della scuola per ottenere l'approvazione o il sostegno.

Il Modello di stampa a colori per il cambiamento può essere uno strumento prezioso.

Questo modello fornisce diversi approcci alla gestione del cambiamento (Yellow Print per la strategia basata sul potere, Blueprint per l'approccio razionale/analitico, ecc.)

La comprensione di questi approcci aiuta gli educatori ad adattare la comunicazione e la presentazione delle raccomandazioni per allinearsi allo stile di gestione del centro educativo.

Esempio: Se consigliate l'acquisto di tecnologie assistive per gli studenti dislessici, valutate se la vostra gestione è guidata principalmente dai dati (caso Blueprint) o influenzata da figure chiave (caso Yellow Print) e presentate le vostre argomentazioni di conseguenza.


Requisiti di spazio:

Questa buona pratica non richiede uno spazio fisico con caratteristiche o funzioni specifiche. Il processo prevede principalmente la riflessione, l'analisi e la discussione, che possono essere condotte in vari ambienti, tra cui aule, sale riunioni o ambienti virtuali.

Tuttavia, se la componente di apprendimento esperienziale prevede una visita di studio in un centro educativo inclusivo, il luogo scelto deve essere accessibile a tutti i partecipanti, compresi quelli con disabilità. Per le esperienze virtuali, è necessaria una connessione internet stabile e l'accesso agli strumenti digitali necessari (piattaforme per videoconferenze, cuffie per la realtà virtuale, ecc.

Gli ostacoli sono stati rivelati?:

Mancanza di consapevolezza e formazione, resistenza al cambiamento, risorse limitate, vincoli di tempo, complessità dei bisogni diversi.

Metodologia utilizzata: Differenciated instruction
Technology-based learning
Inquiry-based learning
Learning by doing
Reflection
Risorse necessarie:

Personale:

- Educatori: I principali utilizzatori di questa buona pratica, responsabili della conduzione dell'analisi e dell'attuazione delle raccomandazioni.

- Direzione/Amministrazione della scuola: Può essere coinvolta nell'approvazione o nel supporto all'implementazione delle raccomandazioni.

- Facoltativo: Specialisti SEN o consulenti educativi possono fornire ulteriori competenze e supporto.

Materiali:

- Toolkit per corsi diversificati: Questa risorsa fornisce indicazioni sulla creazione di personas di studenti e sulla selezione di metodi didattici inclusivi.

- Risorse DivCap: Il Modello a 7 fasi e il Modello a colori per il cambiamento, disponibili sul sito web di DivCap, sono strumenti essenziali per il processo di analisi.

- Strumenti per l'osservazione in classe: Gli educatori possono utilizzare liste di controllo per l'osservazione o altri strumenti per raccogliere dati per il mini studio di caso.

Risorse:

- Tempo: gli educatori hanno bisogno di tempo dedicato alla riflessione, all'analisi e all'attuazione delle raccomandazioni.

- Sviluppo professionale: L'accesso a corsi di formazione o workshop sulla diversità e l'inclusione, sulle figure dei discenti e sui metodi di insegnamento inclusivi può essere utile.

Tecnologia (opzionale):
Se si includono esperienze virtuali, può essere necessario l'accesso a computer, Internet e software o piattaforme pertinenti.

Questa buona pratica è relativamente poco costosa e adattabile a diversi contesti educativi. La risorsa più importante è la volontà dell'educatore di impegnarsi nell'auto-riflessione e di adattare le proprie pratiche didattiche per creare un ambiente più inclusivo.

Link: https://www.diversitycapacities.eu/applied-diversity-awareness-workshop-curriculum/
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